Trasferimenti Questura di Gorizia!! In arrivo 10 agenti nei settori scoperti
Polizia di Stato, arrivano i rinforzi. Ad annunciarlo i sindacati di categoria, a certificarlo il questore di Gorizia Lorenzo Pillinini. «Anche se di ufficiale non c’è ancora niente, arriveranno dieci nuovi agenti nel prossimo trennio. Si tratta di un gesto di attenzione importante da parte del Ministero, considerato che negli anni prossimi – spiega Pillinini – saranno diversi i poliziotti che andranno in pensione». L’annuncio porta la firma dell’Unione generale lavoratori (Ugl) di Polizia. Anche se il questore ci tiene a precisare che già altri sindacati avevano comunicato l’arrivo dei rinforzi.
La posizione del sindacato
A prendere posizione, nella fattispecie, è la segreteria provinciale del sindacato Ugl-Fsp Polizia di Stato di Gorizia che, attraverso il segretario isontino Mario De Marco, «esprime tutta la propria soddisfazione per l’arrivo di dieci nuove unità alla Questura della nostra provincia. I trasferimenti – spiega – saranno scaglionati nell’arco dell’anno ma i primi sei (tre effettivi e tre giovani) arriveranno già a metà aprile, dopo la festa della Polizia. Un’iniezione di nuove leve che ringiovanirà in parte l’età media del personale, attualmente intorno alla cinquantina. L’azione congiunta sindacato–amministrazione-sindaco di Gorizia sembrerebbe aver funzionato».
Aggiunge De Marco: «È stata una battaglia che noi della Ugl Polizia Fsp abbiamo combattuto duramente, sia sul piano locale sia su quello nazionale. Mancava talmente tanto personale che si è stati costretti a ridimensionare addirittura molti servizi e a chiudere qualche ufficio la notte. Fra i fattori che hanno spinto la direzione centrale per le risorse umane a inviarci rinforzi, figurano l’età avanzata del personale, l’elevato numero di pensionamenti e l’incremento dei carichi di lavoro legati al costante flusso migratorio. Ora, crediamo sia l’ora di aprire un’altra partita, quella dei trasferimenti interni».
Il rebus pensionamenti
A sentire l’Ugl, «finalmente il Ministero ha riconosciuto la grave situazione in cui versa la polizia nella città di Gorizia. Anche se i trasferimenti sono ancora poca cosa, a fronte dei circa venti pensionamenti di quest’anno, confidiamo in una prossima ulteriore assegnazione di personale ordinario. La grave situazione in cui versa la polizia goriziana, che potrebbe aggravarsi con l’apertura del nuovo Centro permanente per il rimpatrio (Cpr) di Gradisca abbisognerebbe di ulteriore rinforzo straordinario di personale».
Il segretario provinciale Mario De Marco, comunque nota al contrario una diversa tendenza per quanto riguarda le specialità: «Nessun arrivo alla Polfer, alla frontiera, alla stradale e alla postale, quest’ultima oltretutto in via di chiusura. In particolare la Polfer, costretta a chiudere nel quadrante notturno, in tutta la regione riceverà una sola unità di incremento, a Tarvisio, dimenticando le altre realtà regionali»
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